Cross Platform Gamers

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Coss Platform Gamers. 10 Surprising behaviours of US Mobile and Facebook Gamers.

Le donne spendono più in micro transazioni e chi l’avrebbe mai detto che il 63% delle persone scoprono giochi attraverso gli inviti degli amici, pensavo che venissero ignorati alla grande dato l’elevato abuso che se ne fa nei giochi.

Infografica by: http://www.arkadium.com/

F2P tips and tricks: the energy

L’energia, le vite, i cuoricini, i credits, il carburante, chiamatela pure come volete ma è uno dei “tricks” più utilizzati nei giochi F2P per “limitare” (che brutta parola…) il giocatore e innescare quel meccanismo che ti permette di chiedere soldi o condividere con i tuoi amici il gioco a cui stai giocando (che equivale a chiedere soldi…).

L’energia ha diversi ruoli fondamentali all’interno di un gioco, che non si limita solo a stimolare lo sharing o farti spendere soldi per continuare a giocare, ha un ruolo fondamentale anche nell’economia del gioco perché, di solito, regola il numero di partite che puoi fare in un certo lasso di tempo.

Sapere quante partite farà un giocatore medio in un giorno ti permette di stimare quanto un giocatore può guadagnare e/o spendere (sto banalizzando, è più complicato di quello che sembra…) in un giorno piuttosto che in una sessione di gioco in maniera tale da approssimare l’andamento del gioco. Vi svelo un segreto… quello che succederà in realtà non si troverà mai con i vostri conti 🙂

Non voglio dilungarmi oltre perché ci sarebbe da dire tanto sull’energia all’interno dei giochi, pensate che si potrebbe partire dai videogiochi da Bar dove per una monetina da 200 lire potevi giocare 5 volte a Toki.

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Seguitemi su Tumblr o su Twitter per i prossimi post su come l’energia viene utilizzata nei giochi come CSR Racing, VS. Racing 2 e tanti altri…

Rovio chiude l’anno con una crescita del 101%, ma sono spiccioli…

Con i suoi 263 milioni di utenti attivi al mese, Angry Birds aiuta Rovio a raddoppiare il fatturato per l’anno 2012.

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I numeri nel bilancio del 2012 rilevano un fatturato di ben 152 milioni di euro, una cifra impressionante, ma…

Ma bisogna considerare diversi fattori associati a questo numero per dimostrare che sono solo spiccioli in confronto ai numeri fatti dagli altri giochi F2P.

  1. 1.700.000.000… lo scrivo meglio così non si riesce a leggere bene con tutti questi zeri, 1.7 miliardi di download su tutte le piattaforme.
  2. Il 45% dei 152 milioni di euro provengono dalla vendita di peluche, giocattoli, ecc…
  3. 518 persone lavorano in Rovio

Prendendo questi numeri ed analizzandoli meglio possiamo scoprire che sono estremamente bassi rispetto “alla concorrenza”.

l’ARPU è veramente molto basso, se consideriamo i 263 milioni di MAU nel mese di dicembre e dividiamo le revenue in maniera uniforme nell’anno 2012, otteniamo un ARPU di solo 5 centesimi di euro. Se volessimo sottrarre le revenue provenienti dal merchandising scendiamo a 2.7 centesimi di euro.

Numeri bassissimi per una società con in Portfolio titoli come Angry Birds.

Numeri bassi se paragonati a Supercell che con Clash of Clans e Hay Day fanno 1.3 milioni di dollari al giorno… si non ho sbagliato, al giorno!

Numeri ancora più passi se paragonati, ad esempio, con quelli fatti da GungHo, società giapponese nel settore mobile che ha chiuso il mese di Febbraio 2013 con 106 milioni di dollari di revenue. O.o

Comunque Rovio, nonostante le bassissime revenue che possono emergere da questi confronti, sta costruendo per Angry Birds, il marchio più riconosciuto nel settore dei videogiochi dopo Super Mario… e tutto questo ha un suo valore che nel breve termine potrebbe non emergere nei bilanci, ma che nel lungo periodo sicuramente ripagherà.

Fonti degli articoli su:

The Guardian: Angry Birds helped Rovio double its revenues to £129m in 2012
GamesBrief.com: 1.7 billion downloads and you only make 152 million euros in revenue?