The Future of Games as a Service

Un interessante articolo su Gamasutra elenca una serie di regole da seguire per lo sviluppo di un gioco free-to-play.

I giochi free-to-play diventano sempre più diffusi e i “games as a service” diventeranno presto il modello di business più comune per tutti i giochi (sempre con qualche eccezione).

Il team di Proletariat (società basata a Boston che vanta la presenza di 5 soci fontadori provenienti da Zynga, Harmonix, Turbine e Insomniac) inizia lo sviluppo di giochi F2P fin dagli albori del nuovo millennio. In tutti questi anni il team si è fatto le ossa in questo settore e proprio il CEO scrive questi consigli, una sorta di regole, da tenere bene a mente nella progettazione di un F2P.

Il post esordisce con un importante premessa da tenere bene a mente: tutti i giochi sono diversi, queste regole potrebbero non applicarsi al vostro gioco, alla vostra azienda, alla vostra piattaforma o al vostro prodotto. Queste sono idee che hanno funzionato in passato, ma non sono l’unico modo per fare giochi F2P.

link all’articolo: The Future of Games as a Service

Temple Run 2: ‘Our goal is to build something that lasts for the long term’

Intervista a Keith Shepherd co-fondatore di Imangi, società americana del famosissimo gioco Temple Run, che conta più di 170 milioni di download tra iOS e Android, ci racconta come, con un team di poche persone sono riusciti a costruire un brand così forte come quello di Temple Run.

Imangi Studios is still a small, independent developer. Temple Run was the work of a three-person team: Shepherd, Luckyanova and artist Kiril Tchangov. The sequel was made by five people: that trio plus Jeff Ruediger and Pete Parisi from FuzzyCube Software.

Articolo sul theGuardian:  http://www.guardian.co.uk/technology/appsblog/2013/jan/17/temple-run-2-interview

image

Quale mobile games attrae i giocatori più spendaccioni?

Non sempre i giochi primi in classifica sono anche i più redditizi.

Onavo, una società che offre prodotti per l’analisi e compressione dei dati scambiati dalle applicazioni mobile su iOS e Android, ha analizzato l’utilizzo dei giochi, nel mercato US iPhone in Novembre. Ad esempio, titoli come Angry Birds Star Wars viene giocato solo dal 3.9% degli iPhone in U.S. ogni mese Hanno confrontato questo dato con il loro ranking in classifica ed hanno cercato di ricavarne l’ARPU (Average Revenue per User) per ogni titolo.

Dalla classifica si può vedere che i giochi più giocati di sempre come Angry Birds Star Wars, Bike Race Free sono in posizioni molto basse. A dominarla è Legend of the Cryptids e Rage of Bahamunt. Anche Bloons TD 5, un bellissimo tower defense si fa rispettare 🙂

Fonte: techrunch.com